Una domenica d’agosto
la città è piena di vuoti
la testa piena di caldo
E poi la sera esci e
prendi una vodka d’asporto
E cammini cammini
Cammini
finché ti siedi a gambe conserte
nel punto di non ritorno
ché qualcuno si fermi
per riportarti a casa
Un altro passo e non tornerai
Ma poi a casa ci vai
ti ci ritrovi così
manco te ne sei accorto
Per scrivere ‘sta stronzata
s’una domenica d’agosto
ché la città è vuota
ci sei solo tu
solo tu al Mondo
E poi la sera esci
per una vodka d’asporto
E quelli che ti salutano
quelli che sanno il tuo nome
son quelli che ti vendono
la vodka di sera
Solo loro
E poi tutti gli altri
se ci sono
poésia – senza vergogna
24 agosto 2009 di enpi
A me piace… ci potresti fare un extra corto…